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La Cena del Signore
Edoardo Labanchi
RG08646
La Cena del Signore
Origine, tipologia, storia e prassi di una fondamentale istituzione cristiana. Chiarimenti. Chi può partecipare alla Cena del Signore? I bambini possono parteciparvi? Quando bisogna celebrare la Cena del Signore? Chi è il celebrante? A chi compete la distribuzione della Cena del Signore? Il pane deve essere azzimo? Di che colore deve essere il Vino? Il pane ed il vino usati nella Cena del Signore sono sacri? Si deve usare un solo calice o vanno bene anche i bicchierini?
Sono stato sollecitato a redigere questo "quaderno" da vari miei colleghi nel ministero, soprattutto perchè si sente la necessità di chiarire alcuni aspetti dottrinali e pratici della Cena del Signore, che sta al cuore del Cistianesimo, ma che non poche volte è oggetto di abusi, allorchè ci si attacca alla tradizione degli uomini, lasciando il Comandamento di Dio (Matteo 7:8). Positivamente, "avrò cura di ricodarvi continuamente queste cose, benchè le conosciate e siate saldi nella verità che è presso di voi. E ritengo che sia giusto, finchè sono in questa tenda, di tenervi destri con le mie esortazioni" (II Pietro 1:12,13). Senza ovviamente volermi paragonare al grande Apostolo - ci mancherebbe! - faccio mie le sue parole, affinchè quest'istituzione voluta dal Signore sia sempre più tenuta in onore e produca tra i credenti in Lui tutti i benefici spirituali che le sono propri.
Chi sudia la Cena del Signore, in tutti i suoi vari e complessi aspetti, studia l'essenza stessa del Cristianesimo. Infatti essa ci indica il passato e precisamente il sacrificio di Gesù sulla croce, che sta al centro della storia dell'umanità, giustamente divisa nel periodo "prima di Cristo" e nel periodo "dopo Cristo". Ma non è soltanto una commemorazione di un evento, ma anche la conferma del Patto tra Dio e l'umanità nel sangue di Cristo, con le obbligazioni che tale Patto comporta. Quindi la Cena del Signore riguarda il presente, perchè ogni volta che la celebriamo, siamo richiamati al nostro dovere di credenti nei confronti del Signore e Salvatore nostro e nei confronti dei nostri fratelli e delle nostre sorelle nella fede, con cui, mangiando tutti simbolicamente dello stesso Corpo di Cristo e bevendone il sangue costituiamo uno stesso Corpo - il Corpo di Cristo, che è la chiesa, con tutte le conseguenze che una tale appartenenza comporta.
La Cena del Signore:... una fondamentale istituzione cristiana.
Sono stato sollecitato a redigere questo "quaderno" da vari miei colleghi nel ministero, soprattutto perchè si sente la necessità di chiarire alcuni aspetti dottrinali e pratici della Cena del Signore, che sta al cuore del Cistianesimo, ma che non poche volte è oggetto di abusi, allorchè ci si attacca alla tradizione degli uomini, lasciando il Comandamento di Dio (Matteo 7:8). Positivamente, "avrò cura di ricodarvi continuamente queste cose, benchè le conosciate e siate saldi nella verità che è presso di voi. E ritengo che sia giusto, finchè sono in questa tenda, di tenervi destri con le mie esortazioni" (II Pietro 1:12,13). Senza ovviamente volermi paragonare al grande Apostolo - ci mancherebbe! - faccio mie le sue parole, affinchè quest'istituzione voluta dal Signore sia sempre più tenuta in onore e produca tra i credenti in Lui tutti i benefici spirituali che le sono propri.
Chi sudia la Cena del Signore, in tutti i suoi vari e complessi aspetti, studia l'essenza stessa del Cristianesimo. Infatti essa ci indica il passato e precisamente il sacrificio di Gesù sulla croce, che sta al centro della storia dell'umanità, giustamente divisa nel periodo "prima di Cristo" e nel periodo "dopo Cristo". Ma non è soltanto una commemorazione di un evento, ma anche la conferma del Patto tra Dio e l'umanità nel sangue di Cristo, con le obbligazioni che tale Patto comporta. Quindi la Cena del Signore riguarda il presente, perchè ogni volta che la celebriamo, siamo richiamati al nostro dovere di credenti nei confronti del Signore e Salvatore nostro e nei confronti dei nostri fratelli e delle nostre sorelle nella fede, con cui, mangiando tutti simbolicamente dello stesso Corpo di Cristo e bevendone il sangue costituiamo uno stesso Corpo - il Corpo di Cristo, che è la chiesa, con tutte le conseguenze che una tale appartenenza comporta.
La Cena del Signore:... una fondamentale istituzione cristiana.
| Autore | Edoardo Labanchi |
| Pagine | 58 |
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